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"Strumenti per l'analisi e il miglioramento della sicurezza del paziente nei processi di cura. Indagine sperimentale sugli effetti in termini di qualità e riduzione dei costi sanitari"

La crescente complessità organizzativa del sistema ospedaliero rappresenta un fattore di rischio per il paziente con riferimento a due aspetti critici.

Inefficienze e vulnerabilità dell'organizzazione sono all'origine di errori nel trattamento del paziente che spesso si traducono in danni alla salute e all'integrità fisica del paziente stesso;
Nel periodo di degenza vengono generate, manipolate e trasferite informazioni sensibili riguardanti il paziente, in merito alle quali si pongono problemi di assicurazione della privacy sia per le caratteristiche dei sistemi informatici utilizzati, sia per le procedure operative impiegate.
Strumenti di analisi, valutazione e monitoraggio del rischio rappresentano un supporto decisionale efficace nel migliorare l'organizzazione delle strutture ospedaliere e nel conseguire risultati sia sul piano della qualità del servizio e della privacy garantita al cittadino, sia sul piano del contenimento dei costi.


Obiettivo Progetto
La ricerca si pone come obiettivo fondamentale quello di verificare su azioni pilota il valore degli strumenti di analisi, valutazione e monitoraggio del rischio al fine di fornire alla Direzione Generale Sanità una base di conoscenza coerente per lo sviluppo di politiche efficaci in termini di sicurezza e security dei pazienti.

Gli obiettivi specifici del progetto sono:

• Fornire un quadro dello stato dell'arte per quanto riguarda obiettivi e strumenti di gestione del rischio organizzativo nelle strutture ospedaliere conducendo un'indagine conoscitiva delle esperienze in atto a livello nazionale;
• Identificare le fonti dei dati e delle statistiche accessibili a livello nazionale ed internazionale valutandone le modalità di utilizzo per realizzare analisi di rischio e di benchmark e studiare la possibilità di impiego di modelli statistici multilivello per identificare i processi di cura a maggior rischio attraverso l'elaborazione delle SDO sia a livello di Sistema Sanitario regionale sia a livello di singolo ospedale;
• Identificare elementi favorevoli ed ostacoli all'introduzione di strumenti per la gestione sistematica del rischio clinico attraverso un'attività di sperimentazione in tre strutture ospedaliere lombarde (AO San Gerardo di Monza, Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia);
• Indagare l'opportunità di una migliore gestione dei costi assicurativi RCT degli ospedali legate alla diffusione nella sanità lombarda di best practices nel campo della gestione del rischio.

L'attività di sperimentazione sopra citata vede coinvolte due strutture pubbliche ed una privata che perseguono obiettivi specifici:

            

UO	Obiettivo
AO San Gerardo di Monza	Analisi del rischio del processo di gestione e somministrazione del farmaco. Scopo della sperimentazione è supportare la revisione dei flussi fisici e dei processi organizzativi/informatici legati al ciclo del farmaco
Istituto Clinico Humanitas di Rozzano	Impiego di tecniche di Risk Assessment a supporto della progettazione organizzativa del nuovo reparto di Radioterapia e della definizione dei flussi informativi necessari a garantire standard di sicurezza elevati nell'intero iter di cura a partire dalla diagnostica per immagini
IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia	Analisi del rischio per la certificazione della security dei processi organizzativi e clinico scientifici legati ai sistemi informativi. Scopo dell'indagine è verificare la corrispondenza ai requisiti della norma BS7799 di alcuni processi critici che coinvolgono l'ASL di Pavia e i presidi dell'AO della Provincia di Pavia.